Le misure destinate alle famiglie e a chi ha figli dalla Manovra 2025 si sostanziano in una serie di bonus destinati per lo più ai redditi più bassi.
Eccone alcuni:
1.000 euro per i nuovi nati
La prima novità è la «carta nuovi nati», ossia il vecchio bonus bebè. L’agevolazione consiste in una unica soluzione di mille euro per i neogenitori, ma solo quelli con reddito Isee fino a 40 mila euro.
Bonus nido
Confermato anche per il 2025 ma con alcune novità. Per i nati dal 2024 l’importo massimo può salire a 3.600 euro se la famiglia ha Isee fino a 40 mila euro, anche in assenza di altri figli.
Fondo dote famiglia
Tra le novità per le famiglie c’è un bonus per le attività extra-scolastiche dei ragazzi delle elementari e delle medie (età 6-14 anni). Novità che anche in questo caso riguarda solo i redditi più bassi, in particolare i nuclei con Isee fino a 15 mila euro.
Bonus mamma
Un altra conferma è anche quella del bonus mamma, ovvero l’esonero contributivo per le lavoratrici del pubblico e del privato con contratto a tempo indeterminato e con almeno due figli fino ai 10 anni di età. Questa sarà estesa anche alle lavoratrici autonome con almeno due figli e un reddito fino a 40 mila euro, purchè non rientrino nel regime forfettario.
Assegno unico
Per l’assegno unico universale, unica misura di cui beneficiano tutti coloro che hanno figli a carico, c’è una sola novità nel 2025:non impatterà più sul calcolo dell’Isee, ma solo per quanto riguarda il bonus nido. Gli importi invece rimangono invariati.
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